Dopo un'estate londinese che sa sempre ben poco di vera
estate, dopo il continuo mettere e togliere pile e mantella durante il Cammino di Santiago, dopo due giorni a Porto con quel cielo bianco che conosco bene, arrivare
a Coimbra e trovare un sole pazzesco e quel caldo soffocante che mi mancava
tanto è stato come essere finalmente catapultate dentro l’Estate, quella con la
E maiuscola.
Che poi ovviamente cambi idea in tempo zero, bastano cinque
minuti di camminata sotto il sole con 32 gradi e uno zaino enorme sulle spalle
e inizi subito ad imprecare in tutte le lingue conosciute, sperando che l’hotel
sia vicino perchè hai bisogno di un bagno nel deodorante ASAP.
Ma sarà l’unica settimana di caldo esagerato per luuuungo
tempo, per cui ringrazia, goditi il caldo e soffri in silenzio.
Coimbra è una cittadina davvero carina, piuttosto piccola
per cui facilmente visitabile in una sola giornata.
La sua università, tra le
più antiche e prestigiose d’Europa, è rimasta per moltissimo tempo l’unico
centro universitario del Portogallo ed ancora oggi è l’attrazione principale
della città.
Per questa giornata non avevamo pianificato un tour preciso,
ci siamo limitate a passeggiare per la città cartina alla mano, cercando di
raggiungere tutti i principali punti turistici senza perderci, cosa in realtà
non poi tanto difficile viste le dimensioni di Coimbra.
Partite dal nostro hotel affacciato su una bella piazzetta a
due passi dal fiume, abbiamo attraversato il ponte e ci siamo dirette al Monastero
di Santa Clara a Nova, costruito su una collinetta in seguito all’inondazione
del 1612 che ha per gran parte distrutto il Monastero di Santa Clara a Velha,
di cui oggi si possono vedere solo alcune rovine.
Mosteiro de Santa Clara-a-Velha |
Simbolo di Santiago che ci perseguita fino in Portogallo! |
Mosteiro de Santa Clara-a-Nova |
Breve passeggiata in cerca di cibo, l’influenza mi ha
costretta ancora ad una bella zuppetta, che con i 30 gradi si sa ci va a
nozze…per fortuna in Portogallo hanno una varietà di piatti decisamente ampia,
per cui è stato sempre piuttosto facile trovare qualcosa che si adattasse
contemporaneamente alle richieste del mio stomaco in ribellione e alla mia
intolleranza mentale all’ottanta per cento dei prodotti commestibili. Quello
che non è stato facile è stato invece passare di fianco a tutte quelle vetrine
piene e strapiene di dolci e doverci rinunciare il più delle volte…una tortura!
Nel pomeriggio giro in quello che è il vero centro di
Coimbra: partendo dalla Baixa, la parte bassa della città, ci siamo dirette a
Praça 8 de Maio, dove si trova il Mosteiro de Santa Cruz, oltre a parecchi bar
e ristorantini.
Mosteiro de Santa Cruz |
Abbiamo poi iniziato la salita verso la Cidade Alta e
passeggiando per le stradine e i vicoletti caratteristici della città abbiamo
incontrato parecchi edifici interessanti nonché dei favolosi centrini colorati appesi tra un balcone e l'altro.
Jardim da Manga |
Sè Velha |
Sè Nova |
Terminata la salita, si arriva alla zona universitaria: il
Palacio das Escolas, il nucleo centrale dell’Università di Coimbra, si affaccia
su un enorme spiazzo che offre una bella vista sulle colline circostanti. Non
abbiamo visitato gli interni degli edifici universitari, causa poco tempo e
tirchiaggine smisurata che ci contraddistingue, ma dicono che siano davvero
molto belli, per cui non fate i poveracci come noi, spendete sti dieci euro e
visitate la Biblioteca Joanina, il Paço Real e la Capela de San Miguel.
Universidade de Coimbra |
Tornando verso la Baixa, siamo andate alla ricerca dell’acquedotto
di San Sebastiano e abbiamo poi optato per un po’ di relax al Jardim Botanico,
accessibile gratuitamente, da tenere in considerazione se si vuole godere di
qualche momento di assoluta tranquillità (o se si ha un gran mal di stomaco e ci si vuole stravaccare su una panchina per una buona mezz'ora).
Jardim Botanico |
Riguardando le foto a posteriori, mi sono accorta che l’influenza
ha spesso avuto la meglio in questa vacanza: il numero di foto fatte è
drasticamente inferiore alla media! Davvero un peccato, perchè Coimbra meritava
un reportage decisamente più ricco; passeggiare per le sue viuzze
caratteristiche è davvero piacevole e la fatica del continuo sali-scendi è
completamente ricompensata dai bellissimi edifici storici e dai tanti punti
panoramici che offrono viste a 360 gradi sulla città e su tutto il verde che le
sta attorno.
Insomma, Coimbra assolutamente promossa: se pianificate un
tour del Portogallo, trovate una giornatina anche per lei!
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