Here we are
again.
Ci si era
lasciati nella meravigliosa Trinidad, di cui potete leggere qui.
Prima di
spostarci verso Cayo Santa Maria per gli ultimi due giorni in totale relax, ci
aspetta un’ultima giornatina di visita intensa: Sancti Spiritus, Santa Clara e Remedios.
Sancti Spiritus: una
piazza e poco più, ma i colori di questi paesini incantano sempre.
Tappa obbligata a
Santa Clara all’imponente mausoleo di Che Guevara: uno spiazzo gigantesco e una
statua in bronzo del Che, eretta nel 1987 in occasione del ventesimo
anniversario dalla sua morte.
La visita al
mausoleo è piuttosto interessante, vi si trovano foto, lettere e oggetti appartenuti
al Che e ad altri guerriglieri caduti durante la rivoluzione boliviana. Se
passate da Santa Clara vale sicuramente la pena farci un salto.
Nel pomeriggio
arriviamo a Remedios. Ora, qui siamo stati un po’ sfortunati perché in
occasione del cinquecentesimo anniversario dalla fondazione hanno pensato bene
di ristrutturare tutto il paese. TUTTO. Quindi era una sorta di cantiere a
cielo aperto ovunque ci si girasse. Non posso davvero esprimere un’opinione...le
relazioni dei viaggi precedenti e le guide la descrivono come una cittadina
carina...chissà magari ora di ottobre, quando tutti i lavori saranno
completati, sarà un gioiellino. Noi purtroppo non abbiamo potuto vederla al suo
massimo splendore. Abbiamo però fatto un giretto nella Chiesa principale, dove
il parroco ci ha raccontato per filo e per segno la storia della città e dei
santi a cui è legata e la visita è stata davvero piacevole.
Momento TOP della
nostra visita a Remedios: la cena. Ok so che detto da me sembra scontato, ma
stavolta davvero ha stupito tutti! Tavola imbadita a festa, non mancava nulla –
dal riso e fagioli al pollo, dal pesce fresco alle super chele di granchio, dal
platano fritto al dolce al caramello. Un piatto più buono dell’altro. Talmente
buono che due sere dopo ci siamo fatti un’ora di macchina solo per tornare a
mangiare lì. Per cui se per qualche strano motivo vi capita di passare la notte
a Remedios, fermatevi alla Casa Particular La Lucìa e fatevi preparare la cena
dalla proprietaria!
Il 9 aprile si
parte per Cayo Santa Maria, dove ci si spiaggia per due giorni e ci si alza dal
lettino solo per cibarsi. Ora, sarò onesta: non abbiamo visto molte spiagge
cubane e purtroppo non abbiamo avuto la possibilità di spostarci verso Cayo
Coco (che dicono essere la spiaggia più bella di Cuba) causa tempi
ristretti...per cui insomma, non posso gran parlare del mare cubano. Non sono
una super-amante del mare in generale, ma ho avuto la fortuna di passare
parecchie estati in Sardegna, di fare un tuffo in Costiera Amalfitana, in
Sicilia, in Puglia e di fare snorkeling tra la barriera corallina del mar Rosso
quando ancora non era cosi invasa di turisti in ogni suo millimetro quadrato...e
per quel poco mare che ho visto a Cuba, mi sento di dire che certo non è la
punta di diamante di quest’isola meravigliosa. Due giorni di sunbathing si
fanno sempre con piacere, ma se volete godervi un gran mare puntate ad altre
mete...ne abbiamo a centinaia proprio dietro casa ;)
A Cuba andate per
i suoi colori, la sua gente, la sua storia.
Sappiatela vivere nel modo giusto e
vi saprà emozionare più di quanto possiate aspettarvi.
That's all folks!
Anche il viaggio a Cuba è terminato.
Non posso che
chiudere i post di questo CubaSelfieExpress con un grazie gigantesco ai miei
super compagni di viaggio...perchè la meta è importante, ma la compagnia è
quella che fa la differenza! GRAZIE!
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